Falò a Genestrerio

Falò di S. Antonio a Genestrerio

Falò di S. Antonio a Genestrerio

Ignoravo che in un posto così vicino a dove sono nato e cresciuto facessero un falò pr sant’Antonio. Sarà per questo che era comunque non c’era la folla a cui ero abituato per quello che si tiene a Varese e che richiama una folla tale per cui nelle vie litrofe a Piazza della Motta non è quasi possibile muoversi.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

A parte la simbologia, sempre molto ampia e che sempre non manca di affascinare, un falò d’inverno già di suo è un evento che non manca di affascinare anche per la cura che l’uomo, lo stesso che lo osserva sempre con occhio fanciullesco, deve prontamente fornire per far sì che un evento da tradizione si possa tramutare in disastro. Ciò viene effettuato dai vigili del fuoco che hanno il compito di spegnere la fuliggine del falò per evitare che si propaghi lontanto.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

Queste foto sono datate 15 gennaio 2016, ho tardato un po’ nella pubblicazione in quanto, preso dalla foga di fotografare il falò, ho contestualizzato molto poco il tutto. In ogni caso qualche scatto l’ho recuperato.

Il fuoco e l’acqua sono due elementi che fotograficamente si prestano moltissimo per giocare con i tempi di posa. Con un tempo lungo abbiamo le strisciate, con un tempo breve invece abbiamo un’immagine congelata.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

A differenza dell’acqua, che con i tempi di posa lunghi sembra più calma, il fuoco conserva tutta la sua forza con i tempi di posa lunghi, che aggiungono enfasi alla propria natura distruttiva.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

Giocando con il contrasto è possibile vedere attraverso le fiamme fino a scorgere le braci che alimentano le fiamme e che tengono vivo e allegro il fenomeno in atto. Il fumo è una componente che può essere a suo modo rilevante nell’enfasi dell’immagine.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

La caduta di un mozzicone di tronco acceso immortalata in maniera rocambolesca, cercando sempre di non capitare a tiro dell’idrante di un vigile del fuoco.

Falò a Genestrerio
Falò a Genestrerio

I vigili del fuoco completano il loo lavoro e, secondo me, si godono più da vicino lo spettacolo che sono convinto affascini anche loro. Con la strumentazione giusta deve essere notevole potersi avvicinare così tanto senza cuocersi a puntino.

Ormai è brace
Ormai è brace

La gente se ne va, il fuoco si consuma, e perde forza, è rimasta quasi esclusivamente la brace e qui continua il lavoro dei vigili del fuoco per accelerare il restringimento del fuoco e delle braci in modo da portarlo prima allo spegnimento totale. Con il badile racimolano tutti i tizzoni ardenti e li buttano verso il centro. Piano piano il diametro diminuisce e il fuoco è domato.